Alcuni consigli su come riuscire ad intrattenere piacevoli conversazioni e dare il giusto ascolto agli altri.
Tutti noi vogliamo essere dei conversatori spiritosi, che possono riuscire a dare la giusta considerazione a tutti, senza essere eccesivi. E dare alle persone il conforto di essere state veramente ascoltate.
Sii genuino. Sii interessato.
Essere qualcuno con cui le persone si divertono a parlare si riduce davvero all’essere genuini, e sinceramente interessati. Ma è molto più facile a dirsi che a farsi, quindi ecco 3 consigli concreti, che ti aiuteranno a diventare un interlocutore più coinvolgente e divertente.
1 – IMPARA I 3 LIVELLI DI UNA CONVERSAZIONE
Una conversazione può nascere in ambiti conosciuti e navigati. Ma anche in territori inesploarti e impervi.
- Il primo livello è un territorio sicuro: sport, tempo, cultura pop, celebrità locali e qualsiasi esperienza di attualità condivisa e immediata.
- Il secondo livello è potenzialmente controverso: religione, politica, incontri e vite amorose. “Metti alla prova le acque e torna indietro se non sono interessati” è un consiglio.
- Il terzo livello comprende gli argomenti più intimi: famiglia, finanza, salute e vita lavorativa. Ad alcune persone piace parlare di quello che fanno e dei loro figli, ma non fare domande fino a quando la porta non è stata aperta.
Nota anche che, mentre ‘Allora, cosa fai?’ è una domanda abbastanza comune e accettabile in America, in Europa è fastidiosamente banale. Invece, chiedi ‘Cosa ti tiene occupato, in questo momento?’.
Un’altra regola di base è quella di non fare mai una domanda che potrebbe mettere qualcuno in una brutta posizione, tipo: ‘Il tuo ragazzo è qui?’, ‘Lavori sempre in quel negozio?’, ‘Tuo marito, come sta?’. Cerca invece di usare domande introduttive per sondare il terreno, in modo che siano gli altri a farti sapere, tipo: ‘Perchè non mi aggiorni sulla tua vita?’, o ‘Che mi dici del lavoro?’.

2 – SII INTERESSANTE MA, SEMPRE DI PIU’, INTERESSATO
Essere interessante è, forse, una prima base perchè gli altri siano attratti da te e siano interessati ad ascoltare le tue esperienze e opinioni. Però, poi, è necessario, sciftare su un altro livello per mantenere la conversazione su un piano di piacevolezza. Se parli molto, potresti essere eccessivo. Ma se fai domande e ascolti, questo può aiutarti a farti un’idea corretta di loro, a disegnarti un ritratto di come sono e quali sono i loro interessi. E questo mix, tra raccontare e ascoltare, farà di te un grande conversatore.
Essere interessato, però, è il vero grimaldello, per entrare nelle attenzioni di qualcuno. Alcuni ricercatori di Harvard hanno scoperto che parlare di se stessi, innesca, nel cervello, la stessa sensazione di piacere del mangiare il cibo preferito. ‘La gente preferisce rinunciare ai soldi, pur di parlare di se stessi’. Se vuoi essere un bravo conversatore, questo puoi usarlo a tuo vantaggio semplicemente ascoltando., e apparendo sinceramente interessato agli altri.
3 – NON ESSERE UN BULLO DA CONVERSAZIONE
Siamo stati tutti coinvolti in quelle irritanti conversazioni, in cui non riusciamo mai a dire una parola, perchè qualcuno ruba il nostro spazio. E, forse, altre volte siamo stati quelli che non davano spazio. A chi non è capitato? Invece, è fondamentale ‘condividere la torta della conversazione’. Condividi la metà se sei in due, un quarto se ce ne sono quattro. Comunque sia, la tua parte della torta non è mai così grande, come quello che dovrebbe riguardare l’ascolto.
Per essere una vera superstar delle conversazioni, prova questi piccoli suggerimenti:
- Sii attento e concedi sempre un contatto visivo. Questo mostrerà e dimostrerà la tua attenzione negli altri.
- Crea espressioni attive e impegnate. Suscita interesse e lascia aperto l’intervento alle altre persone.
- Ripeti ciò che hai sentito e fai seguire domande che manifestano il tuo interessamento nelle opinioni degli altri.
- Se c’è qualcosa che vuoi dire, in maniera impellenete, non dirla. Sfida te stesso, pazienta e torna ad ascoltare.
- Per avere punti bonus, aspetta un’ora, poi fai comparire quella cosa che non hai detto prima. In modo da trasmettere che ci hai riflettuto e hai ponderato la tua opinione.
E tieni presente che quando dici qualcosa di dichiarativo, cerca anche l’opinione dell’altra persona. Se dico, ‘Quella squadra non ha alcuna possibilità’, chiude le porta alla conversazione, non lascio spazio. Invece, gli altri hanno diritto alla loro opinione. Ed deve essere mio interesse conoscerla. Perciò è più adeguato aggiungere, subito dopo: ‘Tu, cosa ne pensi?’.
Lascia agli altri il loro giusto spazio nelle conversazioni. Non vuoi essere un bullo conversazionale.
LEGGI ANCHE…
L’Efficacia Di Una Comunicazione Espressa Al Positivo
Sono convinto che molti di noi si ritrovano in questi errori. Io mi ci trovo e provo continuamente a correggermi. Non è immediato, ma l’allenamento aiuterà nel tempo.
Condividi questi consigli? Li applichi?
Ciao da Tommaso!
Vieni a visitarci sulla nostra pagina Facebook e Metti il tuo MiPiace!
Condividi il nostro articolo sui tuoi social >>